Farmacista laureata presso l’Università di Torino nel 2007 con tesi compilativa sui rischi delle tossinfezioni aliment.... Prenota un consulto medico online su Virtual Clinic.">
Lunedì 8 settembre ore 09:00
Farmacista laureata presso l’Università di Torino nel 2007 con tesi compilativa sui rischi delle tossinfezioni alimentari sui soggetti fragili e le donne in gravidanza.
Ha lavorato per 10 anni in Farmacia occupandosi e approfondendo i seguenti ambiti:
- Autoanalisi del sangue e strategie alimentari per ovviare a valori ematici sballati
- Intolleranze alimentari su analisi del sangue metodo Recaller Program Dott. Attilio Speciani
- Vaccinazioni ed iniezioni dopo il conseguimento del diploma di specializzazione abilitante.
- Consiglio e supporto dei pazienti con patologie metaboliche come diabete, celiachia, sindromi metaboliche ed IR
Conseguimento del diploma in omeopatia, fitoterapia (3 anni) presso la Scuola SMB Italia sede di Torino.
Qui ha sviluppato la capacità di considerare il paziente in modo più olistico considerando la ‘saggezza interiore’ che tutti possediamo.
L’omeopatia considera il sintomo come un salto di coscienza e tutto viene curato con un rimedio simile, il più possibile, alle caratteristiche fisiche, patologiche e mentali del paziente.
Master in omeopatia e medicina psicosomatica presso la Facoltà Farmacia Università di Genova con il Prof. Levio Cappello.
Master in dietetica, nutraceutica (gli alimenti che curano) e nutriterapia presso l’Université de France Comté Besançon CEDEX.
Diététicienne Nutritionniste diplomata presso L’Académie Aix Marseille, studiando tra Grenoble, Parigi e Marsiglia.
La laurea francese sotto la facoltà di Biologia (5 anni) prevede un esame di stato abilitante alla professione sanitaria di Dietista e Nutrizionista, con alcune varianti rispetto alla laurea italiana.
E' previsto un esame di cucina perché il dietologo deve considerare innanzitutto il paziente ed i suoi gusti.
Capire come si possono preparare le varie ricette considerando le abitudini alimentari di ognuno e le eventuali patologie (diabetico, insufficienza renale, ipercolesterolemia, malati oncologici), valutare i costi delle materie prime sulle tasche di chi viene in visita, e adattare le proprie conoscenze ad un target multiculturale con patologie (esempio lavoratori di notte, musulmani, sportivi bambini ed adolescenti, anziani).
Un’altra variante è il tirocinio pratico di due anni che viene effettuato presso strutture ospedaliere, cliniche di riabilitazione, RSA e mense scolastiche che permette di imparare sul campo ad elaborare diete e piani nutrizionali in vari ambiti con velocità e scioltezza senza ricorrere a software nutrizionali sterili ed impersonali.
Inoltre il corso di studi prevede una tesi finale articolata su 4 parti che hanno permesso di approfondire i seguenti temi:
- Malnutrizione dell’anziano post ictus, disfagico e dell’anziano in generale preservandone un buono stato di salute
- Alimentazione preventiva per patologie oculari come DMLE, cataratta precoce e calazi ricorrenti
- Sindrome metabolica e trattamento nutrizionale abbinata all’educazione terapeutica dei vari tipi di diabete.
- Alimentazione nello sci sia a livello di competizioni di Coppa del Mondo curando l’alimentazione del recente vincitore della coppa del mondo di discesa Mattia Casse, sia degli adolescenti di uno sci club teste di serie e comitato (destinati ad entrare in nazionale come Giovanni Ceccarelli 14 anni).
Riconoscimento del titolo ottenuto in Francia con esame di Stato sostenuto all’Università Tor Vergata di Roma da parte del Ministero della Salute.
Iscritta all’albo dei Dietisti Nutrizionisti della Provincia di Torino al numero 344.
La Dottoressa Chareun è una convinta sostenitrice della complementarietà fra alimentazione, attività fisica, benessere psichico e stato di salute.
Le persone hanno sempre intuito che il corpo e la mente non sono dissociabili anche se la modernità ha creato lo specialista dello specialista in ambito sanitario e questo ha favorito la considerazione della compartimentazione del corpo umano.
Inoltre la società è sempre più schiacciata dallo stress e spesso in una miriade di modalità inconsapevoli contribuiamo a favorire le malattie che ci affliggono.
L’esperienza decennale come farmacista le ha permesso di osservare sul campo i limiti e gli inconvenienti del trattamento della sindrome metabolica e dell’obesità solo con i farmaci e con gli integratori alimentari che spesso vengono sommati l’uno all’altro senza considerare nè le interazioni tra gli stessi nè le interazioni con gli alimenti.
Ha così iniziato ad elaborare una strategia personale riguardante il trattamento nutrizionale delle patologie più incentrata sul paziente e sulle sue abitudini alimentari.